Cantine Siciliane di nicchia

Fare vino sull’Etna significa lavorare molto per estrarre il poco nettare di queste terre, tanto fertili quanto indomite. Noi di Vita Nova abbiamo scelto di produrre vini di nicchia, proponendo solo due tipologie di alta qualità, in un numero limitato di bottiglie.

Vita Nova: punta di diamante tra le cantine dell’Etna

Fare vini sulle pendici dell’Etna è una sfida che accettiamo ogni giorno.
Lo facciamo perché sappiamo che le nostre poche bottiglie saranno messaggere sincere dei sapori e dell’alchimia vulcanica delle nostre terre, raggiungendo gli amanti dei vini dell’Etna in Italia e in tutto il mondo.

Cantina dell’Etna

La storia

Il destino, a volte, è come una colata lavica dell’Etna: corre abbastanza lentamente da lasciarti credere che non ti raggiungerà mai, ma poi arriva e, quando lo fa, ti plasma con una forza tutta nuova. Così è stato per Marco Giachino, quando, nel 2015, dopo anni di attività in un settore completamente diverso, ha iniziato a lavorare la vigna di Feudo di Mezzo che apparteneva a suo nonno Peppino.

Quello che è iniziato come un dovere morale, dettato dal dispiacere di vedere il vigneto consumato dall’incuria, in poco tempo, ha acquisito un significato più grande.

La vigna è diventata un luogo da ascoltare, in cui imparare un vocabolario diverso per costruire il quotidiano. Il magnetismo del vulcano, il linguaggio concreto della terra, la creatività delle stagioni, hanno nutrito semi antichi e prodotto nuove radici.

Nel 2018 nasce ufficialmente l’azienda Agricola Vita Nova, con una missione ben precisa: fare vino strettamente legato al territorio, nel rispetto del passato e valorizzando il presente.

Innanzitutto, si è puntato al mantenimento dei ceppi esistenti, allevati ad alberello con il sesto a spalliera, e dove ciò non è stato possibile, sono state ripiantate nuove viti con il sesto tradizionale ad alberello, in modo da far crescere la vite su un singolo sostegno.

La conservazione e la cura impiegata nel migliorare l’esistente hanno dato vita ad un vino che è un vero e proprio manifesto: L’Etna Rosso Doc Josè Maria, che nel suo nome, omaggia i genitori di Marco.

A Passopisciaro

La nostra cantina oggi

Abbiamo sfidato l’impossibile, creando i terrazzamenti sulla colata lavica, scavando nel suo cuore per trovare tra le asperità delle rocce vulcaniche, terra fertile per le nuove viti. 

La sciara ci ha dato il suo cuore di terra e noi le abbiamo restituito il nostro amore, piantando un altro vitigno autoctono, il Carricante, da cui, nella vendemmia 2021, abbiamo raccolto le prime uve per il nostro Etna Bianco Doc.

Fare un vino d’eccellenza non è una necessità, non risponde all’urgenza della soddisfazione dei bisogni primari, né alla velocità dell’appagamento di mode transitorie.
Fare vino, per noi, è una scelta.

Ad ogni vendemmia, fatica, rifiuto, attrazione e ricompensa si rinnovano ciclicamente, e ci restituiscono una catarsi che rinvigorisce continuamente questa scelta.

Fare vino, per noi di Vita Nova, è un esercizio di libertà.

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